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French Round - le statistiche

Wednesday, 5 October 2011 11:30 GMT
French Round - le statistiche


I RECORD STAGIONALI DI CHECA
Carlos Checa ancora una volta domina nelle due gare del weekend, realizzando la quinta doppietta stagionale e portando a quattordici le vittorie in questo 2011. Questi sono i termini di paragone di Carlos con gli altri grandi domini del passato.


Vittorie in una stagione: record di Doug Polen, 17 nel 1991. Checa non può battere questo record: al momento ha fatto registrare il secondo valore di sempre, 14, eguagliando i primati di Bayliss nel 2002 e Spies nel 2009. E' utile ricordare che in ben tredici casi si sono registrate almeno dieci vittorie per stagione in Superbike ma solo in tre occasioni il pilota autore delle stesse non guidava una Ducati: Max Biaggi nel 2010 (10, Aprilia), Colin Edwards nel 2002 (11, Honda) ed il sopracitato Ben Spies (Yamaha).
Doppiette in una stagione: record di Doug Polen nel 1991 e Troy Bayliss nel 2006, sei. Carlos può eguagliare questo primato a Portimao.
Doppiette in una stagione con entrambi i giri veloci in gara: a Magny Cours Checa ha eguagliato il record stagionale di Polen del 1991, facendo segnare la terza doppietta con giri veloci dopo Miller e Misano.
Giri veloci in una stagione: record di Doug Polen nel 1991, 14. Checa quest'anno ne ha fatti segnare 11, terzo valore di tutti i tempi, uno in meno di Noriyuki Haga nel 2007.
Piazzamenti sul podio: record di Colin Edwards, 25 nel 2002. Carlos ha messo a segno 20 podi quest'anno ed a Portimao può ambire al secondo valore di tutti i tempi, 22, registrato da Troy Bayliss nel 2002.
Partenze in prima fila: il record è di tredici, registrato per quattro volte, Checa è a quota 11.
Chilometri in testa(*): nel 2003 Neil Hodgson condusse per 1293 km, Checa ora è a 1003, con 202 km da percorrere in Portogallo, Carlos non può quindi battere questo record. (*)il dato è disponibile dal 1998.


NOTE SU CHECA CAMPIONE
• A 38 anni è il secondo pilota più anziano a vincere dopo Max Biaggi, che l'anno scorso vinse a trentanove anni e, come Biaggi, ottiene il titolo alla sua quarta stagione in Superbike;
• E' il primo spagnolo a conquistare il titolo, in precedenza il miglior risultato per la Spagna lo ottenne Ruben Xaus, secondo alle spalle di Neil Hodgson nel mondiale 2003;
• E' la sesta volta nella storia in cui il campione ha comandato la classifica dalla prima all'ultima gara. I precedenti: 1995 e 1999 Fogarty, 2000 Edwards, 2003 Hodgson, 2008 Bayliss;
• per la tredicesima volta nella storia il vincitore della gara d'apertura si aggiudica il campionato, non accadeva dal 2008 (Bayliss);
• dopo due anni d'assenza, la Ducati si aggiudica nuovamente il titolo piloti: nella storia del mondiale la marca italiana non ha mai fallito la conquista del titolo per più di due stagioni. Oltre al 2009 e 2010 (Yamaha ed Aprilia), la Ducati non vinse anche nel biennio d'apertura 1988-1989 (Honda);
• Carlos si presenterà alle due gare finali di Portimao con un vantaggio di 107 punti sul secondo in classifica, l'esordiente Melandri. Il massimo distacco registrato alla fine di un mondiale fu quello del 1991: 150 punti separarono Doug Polen da Raymond Roche.


NOTE SULLE GARE
• Jonathan Rea ha messo a segno a Magny Cours la sua seconda pole position in carriera dopo quella di Assen dell'anno scorso: un'attesa di un anno e cinque mesi, la settima più lunga della storia. In cima alla lista Noriyuki Haga, che dalla prima pole ad Albacete nel 1998 alla seconda a Sugo nel 2002, dovette attendere tre anni e dieci mesi. Il pilota inglese è comunque in buona compagnia: in questa "lista d'attesa" davanti a lui ci sono ben quattro campioni del mondo. Neil Hodgson (tre anni e tre mesi), James Toseland (due anni e otto mesi), Carlos Checa (quasi due anni: Miller 2008-Miller 2010) e Doug Polen (un anno e sette mesi);
• dopo Magny Cours i podi nella stagione d'esordio per Marco Melandri sono quattordici, il secondo valore di tutti i tempi per un rookie dietro ai diciassette di Biaggi nel 2007 e Spies nel 2009;
• A causa di un problema tecnico, si interrompe a quota venti gare la sequenza di arrivi a punti di Ayrton Badovini. Al momento il pilota con la sequenza attiva più lunga è Eugene Laverty, a punti da ventun gare. Nel corso di questa stagione il pilota inglese non ha messo a segno punti solo a Donington in gara uno per una caduta.